Onde evitare ritorno di posta per indirizzi inesatti, i nostri soci sono pregati di comunicare (via Fax o E-mail) in segreteria il nuovo indirizzo.
ASSOCIAZIONE NATURISTA ITALIANA
in un epoca nella quale mancano certezze e garanzie in molti settori della vita, il naturismo offre modelli che trovano il loro fondamento nei valori eterni dell’esistenza che non sono inficiati dalle mode caduche del tempo.
Oltre a ciò il naturismo offre all’umanità la possibilità di recuperare dimensioni perdute e di riscoprire la propria vera nature. E tra queste dimensioni deve essere considerata momento peculiare del naturismo la riconquista della ginnità integrale, ossia della nudità naturale promiscua in ambienti non contaminati: è questa l’espressione visiva del naturismo che è ad esso essenziale, perché costituisce l’atto assoluto, verace e insostituibile dell’immersione dell’uomo nella sua natura interiore e nella natura esterna.
Movimento a carattere essenzialmente familiare, il naturismo ridona alle famiglie, e quindi anche alla società, quella serenità e qui valori etici che sono indispensabili per una esistenza no lacerata da falsi mi, dalle illusioni, dalle nevrosi che contraddistinguono in particolar modo l’attuale umanità spiritualmente depauperata.
Anche ai giovani, che sono i maggiori sofferenti delle ansie del nostro tempo, il naturismo offre parametri di vita che non tradiscono in quanto improntati ai modelli e ai valori eterni della vita come è stato voluto dalla natura: equilibrio psicofisico, temperanza, serenità e fiducia nella vita.
Daniele Agnoli
UN PO’ DI STORIA
In un epoca nella quale mancano certezze e garanzie in molti settori della vita, il naturismo offre modelli che trovano il loro fondamento nei valori eterni dell’esistenza che non sono inficiati dalle mode caduche del tempo.Oltre a ciò il naturismo offre all’umanità’ la possibilità di recuperare dimensioni perdute e di riscoprire la propria vera natura. E tra queste dimensioni deve essere considerate momento peculiare del naturismo la riconquista della ginnità integrale, ossia della nudità naturale promiscua in ambienti non contaminate: e’ questo l’ espressione visiva del naturismo che e’ ad esso essenziale, perchè costituisce l’atto assoluto,verace e insostituibile dell’ immersione dell’uomo della sua natura interiore e nella natura esterna.Movimento a carattere essenzialmente familiare, il naturismo ridona alle famiglie, e quindi anche alla società, quella serenità e quei valori etici che sono indispensabili per una esistenza non lacerate da falsi miti, dalle illusioni, dalle nevrosi che contraddistinguono in particolar modo l’attuale umanità spiritualmente depauperata.Anche ai giovani, che sono i maggiori sofferenti delle ansie del nostro tempo, il naturismo offre parametri di vita che non tradiscono in quanto improntati ai modelli e ai valori eterni della vita come e’ stato voluto dalla natura: equilibrio psicofisico, temperanza, serenità, fiducia nella vita.
COMUNICATO
Questo comunicato ha lo scopo di chiarire la posizione della nostra associazione (che è un'associazione culturale, e quindi non politica e di conseguenza non operante nel sociale) su informazioni dettagliate che ci vengono richieste tramite posta normale o tramite posta elettronica. Ricordiamo innanzitutto che la pratica nudista è prevista solo su spiagge autorizzate da alcuni Comuni (Capocotta-Lazio, ecc.) o nei Club Naturisti (“Club Le Betulle”-Piemonte; “Club Leuchtenburg”-Bolzano; “Club Le Peonie”-Sardegna; “Club Naturista Costalunga”-Savona) e analogamente nei Campeggi Naturisti (“Camping Village Club Pizzo Greco”-Calabria; “Centro Naturista Ca' Le Scope”-Bologna; “Camping Classe”-Ravenna).Rammentiamo inoltre che il cosiddetto “nudismo libero” non è tutelato da alcuna legge delle Stato Italiano per il semplice motivo che una legge che riconosca la pratica della nudità come lecita in Italia non c'è ancora. A tal proposito, onde evitare equivoci, si ricorda che il nudismo, al di fuori dei luoghi summenzionati, può essere punito per “Atti contrari alla pubblica decenza” (art. 726 del Codice Penale), un articolo che prevede, nel migliore dei casi, una sanzione pecuniaria, nel peggiore una denuncia per “Atti osceni in luogo pubblico” (art. 527 del Codice Penale).Pertanto, a seguito di quanto detto, non riteniamo utile la richiesta di informazioni dettagliate su siti naturisti non ufficiali e quindi non riconosciuti dalla FENAIT (Federazione Naturista Italiana). Per i siti naturisti, club, campeggi o spiagge leggere il nostro sito o consultare la rivista “Infonaturista” che è la rivista ufficiale della FENAIT. Fra l'altro ricordiamo che esiste una Guida Mondiale del Naturismo distribuita dalla Federazione Naturista Italiana la cui Segreteria è a Torino, Galleria Subalpina 30.
NOTIZIE DI CARATTERE GENERALE
A.N.E.I. è L'Associazione Naturista Ecologista Italiana, costituita a Brescia nel dicembre 1995, a loscopo è la diffusione dei principi naturisti, il rispetto della natura e dell'ambiente, la ricerca di un mi-gliore equilibrio tra l'uomo e l'ambiente in cui vive, combattere il consumismo sfrenato e l'affarismo.Il nostro essere naturisti non vuole dire tornare all'epoca delle candela o del lume a petrolio, ma semplicemente un'attenzione particolare per tutte quelle conquiste che recano un effettivo migliora-mento della qualità della vita,e ciò senza la distruzione sistematica della natura. A tal fine si prefiggetutte le iniziative atte alla realizzazione di tali obiettivi.L'associazione riunisce uomini e donne senza distinzione di razza, religione, idee politiche, caste o nazionalità.
Onde evitare equivoci si intende portare a conoscenza, o comunque ribadire il fatto che il “nudismo libero” e quello che si pratica in tutti gli altri luoghi in cui più e meno viene storicamente tollerato costituisce a tutt’oggi ancora un reato, e pertanto è fatto a proprio rischio e pericolo trattandosi solitamente di zone demaniali, cioè pubbliche.
Ciò significa che il nudismo elioterapico praticato da qualsiasi persona e quindi anche dai nostri soci può essere punito con l’applicazione dell’art.726 del Codice Penale per “Atti contrari alla pubblica decenza” che prevede un’ammenda.
Per quanto riguarda le sentenze della Corte di Cassazione, la n.3557 del 2000, che mandava assolto un turista straniero con la motivazione “perché il fatto non costituisce reato”, denuncia del 21 agosto 1995); e la sentenza della Corte di Cassazione, la n.1765 del 2000, che scriveva che l’integrale nudità maschile o femminile “addirittura sfugge a qualsiasi rilevanza penale se è inserita in un contesto pedagogico o didattico (es., durante una lezione di anatomia o di educazione sessuale) ovvero in particolari contesti settoriali (es., di tipo naturista o salutista); ci sentiamo in dovere di dire che, nonostante le favorevoli sentenze della suddetta Corte, le forze dell’ordine continuano a denunciare coloro che vengono sorpresi a praticare il nudismo libero in applicazione dell’art.726 di cui sopra.Pertanto, siccome chi pratica il “nudismo libero” lo fa a proprio rischio e pericolo, cioè è personalmente responsabile, l’A.N.E.I. non può in nessun modo essere chiamata in causa.